Se c’è un luogo che coniuga tradizione, passione e innovazione, La Baia è senza dubbio uno dei pochi a Milano che custodisce una storia generazionale che oggi prosegue all’insegna della propria identità.


La redazione di Viaggiandodigusto è stata ospite in occasione di una serata speciale di Sabrina Longhi, attuale proprietaria della pizzeria La Baia, affiancata da sempre dal pizzaiolo Leonardo Matarrese, detto Leo. L’esperienza di degustazione ci ha portato nel mondo della storica pizzeria, fondata nel 1969 a pochi passi da Piazza Cinque Giornate. Un locale semplice e accogliente che racconta la storia di un progetto famigliare tramandato da Laura e Paolo Longhi alla figlia Sabrina.
Il viaggio tra gusto e sapore ci ha portato alla scoperta delle specialità de La Baia: ogni pizza segue un processo di preparazione particolare, caratterizzata da un impasto a lievitazione naturale, sano, leggero e curato in ogni fase da oltre 50 anni. Ogni pizza è stesa a mano da Leo, storico pizzaiolo de La Baia, che da 44 anni affianca Sabrina a sfornare tutte le specialità di pizza che fanno di questo locale un concept di successo senza tempo.

La Baia, una storia di tradizioni e unicità
Sabrina è l’anima de La Baia, l’unica pizzeria di Milano ad avere la stessa insegna e che custodisce e tramanda gelosamente la stessa ricetta per l’impasto da oltre 50 anni. Oltre a gestire il locale, Sabrina ci vive, dedicando, come da sue parole, da sempre tutta la sua vita.
Non c’è una pizza che sia uguale all’altra, un impasto che abbia la stessa consistenza. Infatti, sono ben quattro tipologie di pizze offerte da La Baia: la Partenopea, caratterizzata dalla stesura tipica del Sud Italia, morbida, soffice e con il bordo alto; la Classica alla milanese, sottile, croccante e friabile, con il bordo appena accennato; il Padellino (stesa all’interno del padellino) ed, infine, il Petalo, tipicamente senza mozzarella, molto estesa e molto sottile come un petalo di rosa.

Dall’impasto to alla forma: ecco le pizze “chiuse”, partendo dal Calzone classico (prosciutto cotto e mozzarella) alBermuda (ricotta e salame piccante), lavorato con la piegatura classica realizzata dopo la stesura alla milanese.Lo Sfilatino, chiuso a portafoglio, farcito con formaggi e ricoperto da salumi freschi affettati al momento, ricorda esattamente una baguette francese. Nel Fagottovengono inseriti formaggi freschi gratinati nel forno a legna. Terminata la cottura, viene aperto, farcito con verdure fresche e ricoperto di salumi affettati al momento. Il Club Sandwich è una rivisitazione dell’iconico ed esclusivo panino, lavorato con la piegatura a ventaglio che crea una sfoglia croccante.

Ma veniamo a una delle più richieste dalla clientela: la Pizza con Due Gusti, che permette di scegliere due gusti a piacere sulla stessa pizza: noi abbiamo scelto la carbonara e l’amatriciana!

Molto apprezzata anche la Brasiliana, sottile e leggera, farcita con pomodoro, aglio, peperoncino, prezzemolo.

Tapas Padellini: a La Baia è tempo di menù estivo
La vera sorpresa, che in realtà, ha aperto la nostra serata sono stati i Tapas Padellini, friabili e croccanti, perfetti da condividere. Per sottolineare il loro mood spiritoso e fresco, vengono proposti in abbinamento a una selezione di easy drink con distillati premium e soft drink di qualità.

Il nuovo format dei Tapas Padellini si ispira allo spirito dell’aperitivo italiano, all’antipasto prima della pizza, alla colazione del pranzo e anche alla tipica “apericena” estiva ma con il twist tipico de La Baia: lievitazioni artigianali, abbinamenti eclettici, attenzione e cura per i dettagli e il servizio.
I Tapas Padellini incarnano lo spirito della stagione e sono perfetti da gustare “al fresco” nel dehors, per un happy hour con gli amici, una cena diversa dal solito o un brindisi informale che, dal tramonto, si protrae con gusto fino alle “ore piccole”.
Sono disponibili in diverse versioni regionali e stagionali. Per accompagnare, si può rimanere sugli accostamenti tradizionali con birra o vini, o lasciarsi guidare dagli abbinamenti suggeriti: Tapas Romagnola con crescenza, rucola e crudo – ideale con un Gin Tonic leggero e profumato, come il Gin Moletto con tonica 1724; Tapas Altoatesina con gorgonzola, noci e speck – da accompagnare con un calice fresco di Iulio, rosso estivo e beverino da uve Brunello; Tapas Toasta con brie e Gran Biscotto Gran Gourmet – perfetta con un classico Aperol Spritz; Tapas Altolocata con l’eccellente Salmone Affumicato di Guido Ceratti– da provare con un Gin Master morbido e delicato e tonica light Fever Tree; Padellino Lady – reso ancora più intrigante dall’abbinamento con Vodka Beluga e ginger beer Fever Tree; Padellino Primavera – fresco e fragrante con Scarazon Montesel, bollicina veneta perfetta per l’estate e Padellino Top – da
esaltare con un Prosecco Extra Dry Montesel.

La formula “Tapas + Drink” si inserisce nella filosofia del locale: una cucina espressa, artigianale, fatta con amore e pensata per accogliere ogni ospite come a casa.

